TRATTAMENTI REIKI METODO USUI - primo e secondo livello

Sul piano fisico è facile associare un processo di guarigione al codice genetico. Il DNA ha in sé memoria di ogni possibile processo di riparazione/guarigione che ha solo bisogno di tempo ed energia per realizzarsi. Disponendo di maggiore energia, diminuisce il tempo necessario al processo stesso.

Al di là di questo, ogni guarigione è davvero tale solo se accompagnata da un certo grado di coscienza e Reiki, lavorando prima di tutto sulle cause di ogni possibile disagio, va a stimolare la consapevolezza del processo di trasformazione in atto. Sembra un vincolo indissolubile. Più si è consapevoli e più in fretta ci si trasforma (si guarisce) e più ci si trasforma (mettendo in campo disponibilità al cambiamento e flessibilità) più la metamorfosi si fa consapevole.

Reiki si configura dunque come qualcosa di assai più elevato di un mero principio meccanico di guarigione. Reiki è una via spirituale in quanto favorisce il contatto con se stessi, (una sorta di riconnessione alla propria anima fatto di presenza e ascolto - il sentire).

Reiki invita a un collegamento sempre più consapevole con la propria autentica essenza. Reiki è dunque una efficace via di risveglio dello spirito, di contatto con la propria essenza animica, di viaggio nella propria verità interiore. Si tratta di una via libera; una via di libertà in cui né le religioni né la politica né le diverse ideologie hanno alcun influsso. Anima è libera e tanto più si è liberi dentro, tanto più facilmente si ritrova contatto con essa».